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BYPASS – 02.12.11 Homo Ridens & W

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VENERDI’ 2 DICEMBRE

compagnia: TEATRO SOTTERRANEO
titolo: HOMO RIDENS

Teatro Sotterraneo si forma nell’autunno 2004 attorno al progetto 11/10 in apnea, che entra a far parte della Generazione Premio Scenario 2005. Negli anni successivi Teatro Sotterraneo produce nell’ordine: Post-it (2007), La Cosa 1 (2008), il Dittico sulla specie (2009-2010) composto da Dies irae _ 5 episodi intorno alla fine della specie e L’origine delle specie _ da Charles Darwin, La Repubblica dei bambini (produzione per l’infanzia, 2011) e Homo ridens (2011). Dal 2008 fa parte del progetto triennale Fies Factory One promosso da Centrale Fies e riceve il finanziamento annuale della Regione Toscana per giovani compagnie teatrali, e nel biennio 2008-2010 è sostenuto dal progetto ETI “Nuove Creatività” . Nel 2009 riceve il Premio Lo Straniero e il Premio Ubu Speciale, e nel 2010 il premio Hystrio-Castel dei Mondi.

Homo ridens è una performance pensata come esperimento su campione, un test sul pubblico-cavia chiamato a reagire a determinati stimoli che attengono al riso e ai suoi meccanismi. Il progetto rivede e aggiorna i risultati delle proprie ricerche in ogni città e di conseguenza ne prende il nome. L’intento è quello d’indagare l’attitudine umana alla risata, misurandone i limiti e la complessità. Nel riso rinunciamo alla funzione vitale del respiro, nel riso è la parte aggressiva di noi che ci fa digrignare i denti, nel riso è l’intrattenimento del potere ma anche la rivolta popolare. Sappiamo che la coscienza di sé permette all’uomo di vedersi dall’esterno. Sappiamo che la coscienza di sé rende l’uomo consapevole della morte. Ma cosa c’è da ridere?

www.teatrosotterraneo.it

compagnia: LIVELLO 4
titolo: W
 
Livello 4 è un’associazione culturale vicentina di recente formazione che, con la sua attività, cerca di diffondere un nuovo modo di pensare al teatro e alle arti in genere.
Il nostro obiettivo è contaminare il territorio veneto, talvolta cieco o distratto da anacronistiche visioni dell’arte, proponendo un’alternativa giovane, attuale e fruibile a tutti; una zona franca dove favorire l’incontro e la crescita culturale. Il teatro infatti è – e dev’essere – qualcosa di mutevole e sfuggente, una fucina di idee in moto perpetuo, profondamente radicata alla contemporaneità, e alle nostre realtà.
Livello 4 si definisce un collettivo teatrale malgrado lo strato di polvere che ricopre talvolta questo termine, perchè crede nella ridefinizione dei vocaboli e nell’innovazione delle modalità e delle idee; crede che sia necessario per la creazione di un lavoro che non sia sterile, l’apporto di tutti.
Livello 4 è costituito da diverse professionalità che lavorano insieme, ognuna apportando le proprie conoscenze teoriche e pratiche per un lavoro comune.
Livello 4 crede che la condivisione di informazioni e capacità crei cultura.
L’associazione è stata fondata da Giorgia Peruzzi, Riccardo Peruzzi e Alessandro Sanmartin.

”Ho esitato a lungo, nel dubbio. Ho cercato a lungo le tracce della mia storia, per lungo tempo questa assenza di storia mi ha rassicurato. Non ho ricordi d’infanzia.“
Con questo presupposto inizia W, performance teatrale sul ricordo d’infanzia, 7 attori che divengono temporale, ricordi incompiuti e reinventati, atleti di un’olimpica isola chiamata W, bambini che giocano con le cose serie e infine uomini il cui passato si pone finalmente palese davanti agli occhi, senza più veli. Livello 4 ha scelto di scrivere la propria drammaturgia collettivamente. Oltre al lavoro prettamente attorale, composto da 7 attori sul palco, Livello 4 si avvale anche di musiche composte appositamente che, come specchio del fruitore, vanno a ricreare la contrastante atmosfera dello spettacolo, di un lavoro di ricerca scenografica volto a ricreare quell’inquietante miscuglio di bellezza e fastidio che è proprio di W, e infine dell’opera di ricerca fotografica attraverso la quale cerchiamo di sottolineare i diversi livelli del racconto. W è stato scelto da Livello 4 per la sua forte contemporaneità sia linguistica che tematica, fortemente radicata al nostro territorio per storia e cultura nella ricerca di un ricordo d’infanzia che si tende a nascondere.

www.livelloquattro.it

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