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Rassegna di Teatro Ragazzi in Arzignano 2011 – 2012

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Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con BYPASS ragazzi
la rassegna di teatro dedicata al mondo dei più piccoli
(dai 4 ai 12 anni). Un’opportunita di cultura divertimento e aggregazione
data alle famiglie nelle domeniche invernali. Forti
dell’esperienza maturata nell’anno 2010/11 riproponiamo la
rassegna caratterizzandola con 8 titoli tradizionali delle favole
più conosciute. Nella data di apertura ospiteremo il musical
Peter Pan con 2 repliche.

 

Fai click qui per vedere tutto il libretto Teatro In Arzignano 2011-2012

 

Domenica 30 ottobre 2011 1° spettacolo ore 15:30 – 2° spettacolo ore 18:30

Peter Pan

Compagnia: Compagnia del Villaggio
Regia di Lovato Luca

Questa affascinante storiaviene messa in scena attraverso
musica e parole che accompagnano in un
viaggio fantastico all’isola che non c’è con il fine di
salvare i sogni la magia e la fantasia.
Grazie alla ricchezza di colori a cambi scena da favola
e personaggi icone del nostro tempo, si potranno
toccare i sentimenti e le ambientazioni che la storia
esprime.
Delicato, leggero, divertente, energico, triste e sereno,
questo musical riesce a risvegliare un mondo
di emozioni.
Questa storia comincia nella casa della famiglia Darling.
È sera, e mamma e papà si stanno preparando per
una festa fuori casa. Intanto i bambini giocano nella
loro camera: il piccolo Michael fa la parte di Peter
Pan, mentre Jhon, è il terribile Capitan Uncino e
mettono a soqquadro la casa tanto che papà Darling
non trova più la sua scarpa. Così si arrabbia con
Wendy, la figlia maggiore, che racconta sempre ai
fratelli le avventure di Peter Pan.
Ma quella di Peter Pan non è una favola. Qualche
giorno prima era venuto ad ascoltare i racconti di
Wendy. Peter decide: porterà la ragazzina nell’isola
che non c’è, il magico luogo dove non si diventa mai
grandi “seconda stella, poi si volta e… via, sempre
dritto!”
Ben presto, Peter Pan e i bambini giungono in vista
dell’isola che non c’è. Sotto di loro cominciano a
vedere la Laguna delle Sirene, l’accampamento indiano
e il vascello di Capitan Uncino. A bordo della
nave pirata si sente un ticchettio. È il solito coccodrillo,
che, insieme con la mano di Capitan Uncino,
ha divorato una sveglia. Il nostromo Spugna lo scaccia
mentre Capitan Uncino sfugge ancora una volta
al terribile coccodrillo… tante avventure incredibili
diverranno realtà fino a…. “Mammina, siamo tornati!
Sai è stato davvero straordinario: Trilli, le sirene
e… Peter Pan, il più straordinario di tutti!” racconta
Wendy ai genitori stupiti. Ma le sorprese non sono
ancora finite.
Compagnia: Compagnia del Villaggio
Regia di Lovato Luca

 

Domenica 13 novembre 2011 ore 17.00

Mowgly della giungla

Compagnia: Mondo alla rovescia
Genere: Teatro d’attore e pupazzi

Il mito del cucciolo di uomo allevato da animali selvatici
è molto sentito nella tradizione occidentale e
ha dato origine ad alcune tra le più belle pagine della
letteratura europea.
Mowgli ne è il capostipite e la sua storia ha affascinato
intere generazioni di bambini fin da quando fu
scritto.
Il mondo di Mowgli basato sui valori della lealtà, del
coraggio e dell’altruismo, ispirò il famoso educatore
inglese Baden Powell nella fondazione del Corpo
degli Scout.
Con l’aiuto di pupazzi e di una briosa orchestrina
meccanica, due animatori – attori propongono i famosi
personaggi della foresta indiana in una divertente
e vivace avventura in cui non mancano emozioni
e sorprese: Baghera, Baloo, Kaa, Shere Kan ed
altri amici di Mowgli prenderanno vita per il pubblico
dei più piccoli.
Smarrito dai suoi genitori nella giungla, sfuggito alle
grinfie della tigre Shere Kan, Mowgli cucciolo d’uomo,
verrà allevato dai lupi .
Come tutti i lupacchiotti dovrà imparare le regole
della natura. Saranno il burbero ma affettuoso orso
Baloo e la paziente pantera Baghera ad insegnargli
le severe, ma giuste leggi della giungla. Un giorno il
piccolo Mowgli, viene rapito dal Re degli Oranghi che
lo vuole nella sua reggia…

 

Domenica 4 dicembre 2011 ore 17.00

Excalibur

Compagnia: Gruppo dell’Elio
Scritto e diretto da Angelo Lelio

L’integrazione, la convivenza e l’accettazione della
diversità sono attuali problematiche presenti nella
vita sociale dei giovanissimi e anche dei meno giovani.
Abbiamo voluto affrontarle proponendo una
storia inedita basata sul cosiddetto ”Ciclo bretone”,
ossia l’insieme delle avventure che ruotano intorno
alla figura di Re Artù. L’intreccio si sviluppa attorno
alla mitica Excalibur, la spada di Re Artù, simbolo di
potere e di forza, e ai vari tentativi messi a punto
dalla malvagia Morgana per entrarne in possesso.
Ogni personaggio della storia possiede caratteristiche
ben definite, non casuali. Artù rappresenta l’ingenuità,
la semplicità e i buoni sentimenti, la dolce e
buona Ginevra, originaria di terre lontane, simboleggia
la diversità, l’apertura a nuove frontiere.
Merlino è naturalmente la saggezza, il valido aiuto
dell’esperienza e infine l’intollerante Morgana che
individua un razzismo vecchio, obsoleto, d’altri tempi.
È così che ci auguriamo che il razzismo appaia ai
nostri bambini: un sentimento sorpassato che non
ha più ragione di esistere.

 

Domenica 11 dicembre 2011 ore 17.00

La casetta dei desideri (Hansel e Gretel)

Compagnia: Theama Teatro
Genere: Spettacolo teatrale e musicale sull’educazione alimentare
Musiche: Compositori italiani del ‘900
Cast: Elisabetta Carollo, Anna Farinello, Matteo Zandonà
Al pianoforte: Paola Guiotto, Elena Rossi
Testo: Anna Zago, Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese
Regia di Anna Zago

Hansel e Gretel, attraverso la casetta incantata, ci insegneranno
a capire meglio il cibo.
Per il bambino il cibo ha molte funzioni.
È importante quindi educare il bambino ad un rapporto
equilibrato con il cibo, aiutandolo ad ascoltare
i segnali del suo corpo, a capire i suoi bisogni
e a soddisfarli in modo adeguato, per non vivere in
modo sbagliato i propri desideri.
Per trattare questi argomenti viene usata la favola in
musica con la quale si cerca di far associare al bambino
– spettatore il cibo con l’emozione. Attraverso
la fusione della musica dal vivo e del teatro d’attore
si riescono ad evocare atmosfere e significanti
emotivi caratteristici dell’uso consapevole di questo
linguaggio. Durante quest’esperienza tutte le immagini,
i suoni ed i messaggi dello spettacolo arrivano
al bambino in maniera diretta e semplice.
Lo spettacolo viene messo in scena da tre simpatici
barboni, H (hansel), GI (gretel) e S (strega) un po’
clowns un po’ cantastorie, che affamati da giorni trovano
tramite i poteri magici di due pianisti un modo
per mettere qualcosa sotto i denti. Insieme a questi
musicisti e alla loro musica si troveranno improvvisamente
catapultati a vivere vicende fantastiche.
Le varie difficoltà che incontreranno lungo il cammino
verranno facilmente superate grazie alle idee
dei tre improvvisati raccontastorie. Il bosco, la casa
del cuoco assaggiatore, le cucine del mondo, saranno
gli episodi che permetteranno a questi simpatici
pasticcioni di diventare involontari protagonisti del
percorso che li porterà alla soddisfazione del loro bisogno
primario: mangiare. Ma sarà il viaggio stesso a
far capire come nutrirsi meglio e perché!

 

Domenica 8 gennaio 2012 ore 17.00

Il carretto della meraviglie
Compagnia: Mondo alla rovescia

Tecniche narrative: Teatro di figura, burattini, pupazzi,
teatro d’attore, teatro musicale: nella sua
semplicità narrativa “Il Carretto delle meraviglie” è
un divertentissimo spettacolo, per bambini e non,
raccontato alla maniera “antica” ma sempre attuale.
Vladimiro Bombardone, Direttore di Circo ed il suo
assistente Casimiro, raccontano storie fantastiche e
divertenti servendosi di un carretto a cui manca il
traino.
Il carretto è la casa dei cantastorie, ma è anche il palcoscenico
colmo di sorprese e meraviglie: gufi, coccodrilli,
scimmie, serpenti e tanti altri personaggi delle
favole si alterneranno in un avvincente via vai con la
loro sana comicità e le loro canzoni nello stile de “Il
Mondo alla Rovescia”.

 

Domenica 15 gennaio 2012 ore 17.00

Le biricchinate di Pinocchio
Compagnia: Ensamble teatro
Drammaturgia e regia di Stefania Pimazzoni
Tratto del racconto: Collodi
Con Stefania Pimazzoni Irma Sinico
Ricerca musicale, luci e fonica: Sinico Franco
Oggetti di scena e scenografia: Roberto Giglio

Due attrici interpretano le avventure esilaranti del
famoso burattino Pinocchio. Nella loro valigia portano
tutto ciò che è indispensabile per rappresentare ai
bambini personaggi che si incontrano in questa fuga
dell’infanzia, alla scoperta del mondo e del proprio
se, attraverso situazioni non prive di rischio come lo
è sempre la ricerca di libertà e autodeterminazione.
Alla fine Pinocchio diventa un bambino vero, una
vera persona che come tale non rinuncia però al suo
desiderio di andare, di scoprire, di rischiare, di continuare
a giocare il gioco della vita.

 

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