Diversi sono gli aspetti di interesse per questa nuova apertura, che possono essere così riassunti.
- Un punto d’aggregazione per giovani e famiglie: il McDonald’s diventerà uno spazio accessibile, informale e accogliente, capace di offrire un luogo d’incontro per i giovani, che potranno ritrovarsi senza dover uscire dal nostro comune, e per le famiglie, che troveranno un’opzione comoda e adatta a tutte le età. Un servizio moderno che mancava e che risponde a un bisogno reale del territorio.
- Arzignano, capitale della pelle, si conferma città attrattiva: l’interesse di un brand internazionale come McDonald’s è un riconoscimento che la nostra città è viva, in crescita e capace di attirare investimenti di livello globale – elemento molto più difficile negli anni precedenti. Questo rafforza la nostra posizione come polo commerciale e industriale di rilievo.
- Un effetto moltiplicatore per altri marchi importanti: la presenza di McDonald’s contribuisce a creare un ambiente commerciale sempre più attrattivo, capace di favorire l’insediamento e lo sviluppo di altri brand e realtà imprenditoriali di rilievo. È un volano che genera un circolo virtuoso di sviluppo economico e occupazionale, a beneficio di tutta la comunità. Di conseguenza, un McDonald’s può fungere da catalizzatore per ulteriori investimenti nella zona.
- Nuova occupazione per l’economia locale: il McDonald’s creerà nuovi posti di lavoro e genererà un indotto positivo, stimolando anche altre attività commerciali e servizi nelle vicinanze
L’apertura del McDonald’s rientra nell’operazione “Supermercati Aldi” che ha portato alla riqualificazione di oltre 7.000 mq di edifici industriali dismessi, trasformando un’area abbandonata in un nuovo polo dinamico e accogliente. Un progetto strategico che dimostra la nostra capacità di valorizzare il patrimonio urbano esistente, favorendo riqualificazione e sviluppo.
Nell’operazione di qualificazione Aldi Supermercati ha inoltre donato un tratto di oltre 200 metri di pista ciclabile (circa 650 mila euro di intervento), in uno snodo strategico per il futuro collegamento delle ciclabili Chiampo – Agno.