Sono stati presentati a Seattle lo scorso gennaio, davanti alla comunità scientifica internazionale, i risultati degli studi compiuti dall’Università del Kentucky presso il sito archeologico in zona Valbruna – Tezze di Arzignano.
Il team di archeologi ha portato alla luce, in un’area di 3600 mq, numerose tracce di un antico insediamento romano, tra le quali un edificio e una porzione di strada, che costituiscono i più importanti rinvenimenti archeologici degli ultimi anni nel nostro territorio.
Per il 6 giugno l’Amministrazione Comunale, con la collaborazione dell’Associazione Etnologica Etnografica della Valle del Chiampo e l’University of Kentucky, ha organizzato, in Villa Brusarosco, un convegno conoscitivo aperto al pubblico per fare il punto delle situazione delle ricerche archeologiche fin qui condotte dai ricercatori dell’Università del Kentucky, i cui risultati verranno inoltre raccolti in un volume.
Coordinatore dei lavori è il Presidente del Consiglio Comunale Alexandre Galiotto.
Il Sindaco Giorgio Gentilin assieme al Presidente del consiglio comunale Galiotto Alexandre ,
promotori dell’avvio delle ricerche archeologiche, commentano soddisfatti:
"I risultati ottenuti finora ci spingono a questo punto ad ampliare il fronte delle ricerche verso la zona sud di Tezze, in località Canove, dove i resti di un ponte romano ci indicano con chiarezza la presenza di un’importante via di comunicazione romana, e la rivalutazione del sito localizzato sul Colle di San Matteo, che tanto ha ancora da raccontare della storia di Arzignano"
Archeologia InArzignano: presentazione ricerche
I risultati delle importanti indagini archeologiche nel territorio arzignanese di Tezze, condotte dall’università statunitense, saranno presentati il 6 giugno ore 18,30 in Villa Brusarosco dove si svolgerà il convegno di archeologia “Il territorio di Arzignano nell’antichità”, organizzato dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la University of Kentucky – Lexington USA e l’Associazione Etnologica Etnografica Valle del Chiampo
