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‘Nella mia città” – Sfida letteraria fra studenti di Arzignano e di Santa Croce sull’Arno: i vincitori

Il sindaco Alessia Bevilacqua: “Anche quest’anno gli studenti del distretto conciario ci hanno regalato una affascinante e originale prospettiva sul nostro territorio con la loro fantasia, la loro sensibilità e la loro straordinaria capacità di elaborazione. Con le grande novità del coinvolgimento degli studenti toscani di Santa Croce sull’Arno e di una nuova promozione social. Complimenti a tutti i ragazzi che hanno partecipato”

Gli studenti del distretto Conciario di Arzignano e quello di Santa Croce sull’Arno si sfidano per la prima volta nel concorso letterario: “Nella mia città”

Didascalia foto principale: da sinistra, Lucia Grieco dirigente del Galilei, Stefano Cotrozzi, Giacomo Zorzi UNIC, Natan Zordan vincitore per il video, Elia Poletto classificatosi secondo con il suo racconto, Mauro Prospero Conceria Priante, Ilaria Tabarelli e Stefania Lupinelli ILSA, Mauro Magnaguagno TFL, Alessia Bevilacqua Sindaco, professoressa Ornella Ferreri che ha seguito il progetto per il Galilei

Un progetto che compie 10 anni e che coinvolge, per la prima volta, i due maggiori distretti conciari italiani: Arzignano e Santa Croce sull’Arno. La pelle è sempre la protagonista ma questa volta in maniera differente, questa volta a contendersi lo scettro del vincitori saranno le parole che raccontano la pelle.

Nella mia città è un concorso letterario nato nel 2013 per dare la possibilità agli scrittori in erba di trovare uno spazio in cui potersi esprimere. Da qualche anno questo concorso si è legato alla pelle e all’economia circolare e su questo si sono sfidati a colpi di stilografica e di word gli studenti delle superiori di Arzignano e quelli delle superiori di Santa Croce sull’Arno.

A vincere l’edizione 2023 è stato Lorenzo Gerra. Con il suo racconto L’arte della pelletteria incantata”, è stato premiato giovedì 14 dicembre in una cerimonia che ha visto la partecipazione dell’istituto G. Galilei e quella di altri due scuole: l’istituto SS.Ma Annunziata e l’istituto Calasanzio.

“L’arte della pelletteria incantata” racconta le vicissitudini di Marco, un giovane artigiano che con l’aiuto dell’amata Isabella riscopre la passione per il mondo della pelle. Un racconto fantasy che unisce l’antica arte della pelletteria toscana con la magia del mondo incantato.

Il secondo gradino del podio se l’è aggiudicato l’arzignanese Elia Poletto con il racconto Prezioso” mentre a conquistare il terzo posto è Andrea Barbi Ceccatelli con Il viaggio”. Assegnata anche una menzione d’onore, destinata a Mirta Giannoni che, con La culla della pelle”, propone un’analisi lucida e sentita, rivolgendosi a tutti coloro che non conoscono il mondo della pelle fermandosi a giudizi superficiali. 

Un concorso per quest’anno diventato anche social. Per festeggiare i dieci anni di Nella mia città, infatti, gli studenti hanno dovuto cimentarsi nella creazione di un video TikTok. Ad aggiudicarsi il titolo di miglior video è stato Natan Zordan con un filmato in cui racconta l’importanza del settore conciario per l’economia circolare.

‘Nella mia città’ è nato da un’idea dell’Amministrazione comunale di Arzignano e dall’associazione culturale “Il Grifo e il Leone” e e poi sviluppato Berica Editrice.

Il concorso, anche quest’anno in collaborazione con UNIC, che ha avuto un prologo a settembre con una serie di lezioni sulla pelle nell’economia circolare tenute dal Professor Giacomo Zorzi  – direttore di UNIC Veneto – agli studenti dell’istituto G.Galilei. Ed è stata proprio la sostenibilità e l’economia circolare il tema su cui si sono cimentati gli studenti delle superiori. Un progetto nato per raccontare i luoghi dove i giovani vivono, attraverso un tema comune che, anno dopo anno, li ha visti cimentarsi in racconti gialli, storie d’amore, poesie e storie del passato, dato che nessuno stile è precluso. 

I testi raccolti dai professori degli istituti vengono giudicati da una giuria capitanata dal giornalista Stefano Cotrozzi e i migliori vengono raccolti in un libro edito da Berica Editrice e distribuito agli studenti delle scuole superiori, che si potrà trovare nella biblioteca di Arzignano.

L’esperienza letteraria di questi giovani scrittori – hanno sottolineato Giacomo Zorzi e Francesco Pepe di Unicè la dimostrazione del loro coraggio a raccogliere la sfida che gli abbiamo proposto: raccontare questa storia, esplorando il mondo della pelle e della conceria con libertà e coraggio, senza paure e preconcetti”. A sottolineare l’importanza del concorso per il settore conciario, il sostegno venuto da Ilsa, TFL e Conceria Priante.

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