Sono sempre meno i contributi che arrivano dallo Stato ai comuni.
Se nel 2010 i trasferimenti dallo Stato al Comune di Arzignano ammontavano a 2 milioni e 659 mila euro, per quest’anno la previsione è di soli 200 mila euro.
“Ai tagli già effettuati negli ultimi anni – spiega l’assessore alla finanze Beatrice Marchezzolo – si sono aggiunti quelli stabiliti dalla manovra “Salva Italia” del Governo Monti e per il Comune di Arzignano, come per tutti gli altri comuni, far quadrare i conti e mantenere i servizi offerti ai cittadini è sempre più difficile”.
Secondo gli ultimi dati a disposizione (anno 2008) solo di Iperf vengono spediti a Roma ben 74 milioni di euro.
In pratica, se consideriamo anche le altre imposte dirette ed indirette, è facile affermare che più del 99,9 % delle tasse degli arzignanesi finisce, e si ferma, a Roma.
In 10 anni c’è stata una riduzione del 95% dei trasferimenti dallo Stato
> Per ogni cittadino di Arzignano, Roma restituisce meno di 8 euro
> Il 99,9% delle tasse pagate non ritorna più ad Arzignano
> Il contributo statale annuale è passato da € 3.429.00 (2003) a soli € 200.000 (2012)