"Ma quali nobili ideali!" sbotta il sindaco Gentilin,
"Tutta questa inutile confusione, compresa l’uscita dalla maggioranza dei due consiglieri Giorgio Roncolato e Romina Pozzer, in realtà è causata da motivi a dir poco, venali".
Continua il sindaco:
"Infatti, da giugno 2011 ad oggi sono stato oggetto di fortissime e ripetute pressioni da parte del signori Massimo Sbicego (ex sindaco di Cornedo), Stefano Meneghello (vice sindaco di Brendola) e Romina Pozzer (ex capogruppo), affinchè consegnassi al signor Sbicego di Cornedo l’assessorato all’Urbanistica ed Edilizia di Arzignano.
La risposta fu chiara ed inequivocabile:
"Questo non è un mercato! E li invitai cortesemente a ritornarsene nei loro comuni di origine."
"Peraltro posso tranquillamente aggiungere che gli "appettiti" di questi signori non erano conosciuti dalla segretaria Provinciale della Lega Nord Marita Busetti che aggiornata di questo grave fatto si dichiarò fin da subito estranea e all’oscuro di queste richieste."
Conclude Gentilin:
"Aver cacciato dalla mia maggioranza questa tipologia di persone, per me è UN ONORE che qualifica ulteriormente la qualità della mia squadra."
Ringrazio invece tutti i consiglieri e gli assessori della Lega Nord: Memo Dal Ceredo, Erika Repele, Maddalena Zorzin, Alexandre Galiotto, Umberto Zanella, Enrico Marcigaglia e in particolare il vicesindaco della Lega Nord Alessia Bevilacqua, per aver sempre dimostrato impegno e lealtà, contribuendo in maniera costruttiva ed importante alle scelte della mia amministrazione."
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LE REPLICHE
Nel Giornale di Vicenza del 2.06.2012, in un articolo a firma di Silvia Castagna, le repliche (in virgolettato) degli interessati:
Massimo Sbicego dichiara:
"E’ una bugia.[…]"
Discordante la versione di Stefano Meneghello (vice sindaco di Brendola):
"Ho partecipato ad un incontro come segretario di circoscrizione delle Lega, non come amministratore.
Dopo le dimissioni di Massimo Signorin c’era da trovare un accordo sul nome di un altro assessore leghista.[…]"
Lapidario il commento del segretario Provinciale della Lega Nord Marita Busetti:
"Se fosse, è un fatto grave.[…]"