E’ salita prepotentemente alle cronache dei media. E’ stata imitata da molti altri Comuni per il suo carattere innovativo. Ed ora fa sentire i suoi effetti di concreta efficacia.Si tratta della cosidetta ordinanza “anti-bulli”, voluta dall’Assessorato alla Sicurezza che ha esteso l’area di punibilità del bullismo consentendo alla Polizia locale di essere autorizzata, su richiesta degli insegnanti, ad entrare anche nelle scuole per sanzionare i responsabili di tali comportamenti illeciti.Tre fatti, accaduti di lì a pochi giorni dall’emanazione del provvedimento, esprimono meglio di tanti concetti come gli agenti abbiano potuto accertare e contestare ai minori e ai loro genitori il mancato rispetto dell’ordinanza “anti-bulli”. Continua nel comunicato allegato.
Ordinanza “antibulli”: i primi effetti

Ordinanza “antibulli”: i primi effetti
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